Viaggio interattivo nel tempo attraverso i 50 anni dell’Europa-Park

Franz e Roland Mack erano sul volo di ritorno da un viaggio negli Stati Uniti, dove avevano visitato insieme i parchi a tema americani. I primi schizzi dell’Europa-Park furono realizzati proprio lì, su un sottobicchiere da birra. In origine, il parco divertimenti e per il tempo libero doveva essere costruito a Breisach sulle sponde del laghetto Europaweiher, che ispirò il nome attuale ai visionari imprenditori. Tuttavia, la Wasser- und Schifffahrtsamt - l’Autorità per le Acque e la Navigazione - pose un veto che impedì la realizzazione del progetto originale. Dopo un altro tentativo fallito a Neuenburg, Roland Mack scoprì il villaggio di pescatori Rust mentre tornava a casa dall’Università di Karlsruhe.

Michael Scholz, un compagno di scuola di Roland Mack, assunse la direzione dei lavori e supervisionò la costruzione. Poi, il 12 luglio 1975, arrivò finalmente il momento tanto atteso: l’Europa-Park aprì i battenti! Nei giorni precedenti all’apertura aveva piovuto a dirotto, ma il giorno dell’inaugurazione un sole splendente accolse 4.000 visitatori. Già all’epoca, il parco offriva 15 attrazioni, alcune delle quali esistono ancora oggi, sebbene in forma leggermente modificata. Il Paese delle fiabe si trovava alle spalle del cancello d’ingresso. Chi desiderava avere subito una visione d’insieme del parco utilizzava la monorotaia, come si fa ancora oggi. Gli avventurieri facevano un giro in zattera e i sognatori passeggiavano nel Viale delle Fiabe, visitavano il mondo degli gnomi Wichtelhausen o la Casa Magica. Sin dalla sua apertura, l’Europa-Park si è assunto anche una responsabilità sociale con la campagna “Frohe Herzen” (cuori felici), grazie alla quale la famiglia Mack invita 10.000 ospiti socialmente svantaggiati a visitare gratuitamente il parco divertimenti e per il tempo libero più grande della Germania.

La piccola mascotte dell’Europa-Park, che all’epoca si chiamava ancora “Kitty”, fu creata proprio in occasione dell’apertura del parco.
Nel 1977 fu deciso di lanciare un concorso per la scelta del nome, al quale parteciparono più di 10.000 persone: “Euromaus” vinse di stretta misura su “Rusti” e nel 2015 venne poi aggiunto il nome proprio Ed.
Inizialmente, Euromaus aveva molti amici della stessa specie nel parco, che venivano chiamati Ländermäuse, topi di campagna. Dopo una revisione del design effettuata nel 1997, questi ultimi si trasferirono fuori dal parco per il tempo libero e, contestualmente, arrivarono i nuovi amici di Euromaus: Louis, Böckli, Eurofant ed Euromausi.

Per la nuova attrazione, MACK Rides coinvolse lo specialista americano delle attrazioni acquatiche Arrow Dynamics Inc. e insieme crearono le odierne Rapide tirolesi, la prima grande attrazione dell’Europa-Park. Ci vollero due anni per la progettazione e la costruzione dell’attrazione che nel 2005 è stata rinnovata da MACK Rides. Nel 2024 le Rapide tirolesi hanno celebrato una nuova riapertura insieme all’Espresso delle Alpi “Enzian” e alla nuova Valle incantata dei Diamanti.

Vivi le Rapide tirolesi dal salotto di casa tua

L’idea di una tematizzazione europea aleggiava nell’aria da tempo, ma fino a quel momento mancava qualcuno che avesse le competenze necessarie. Nel 1979, l’architetto e scenografo Ulrich Damrau lavorò a un mondo in miniatura per la ferrovia delle fiabe del parco. Roland Mack rimase molto colpito dall’attenzione ai dettagli e dal talento di Damrau, tanto da commissionargli un progetto per il parco per il tempo libero. Damrau accettò l’incarico e, per la realizzazione, si ispirò a monumenti e architetture europee autentiche. Roland Mack trovò molto convincente il suo progetto, originale e dettagliato, di una piazza italiana, tanto da dare immediatamente inizio alla sua costruzione. Un fatto interessante: le case sono tutte “vere” e non solo semplici sfondi, come spesso accade in altri parchi. Gli edifici hanno ancora oggi una doppia funzione e sono utilizzati anche, ma non solo, come magazzini e uffici. Nel 1982, dopo due anni di costruzione, fu inaugurato il primo quartiere tematico europeo: l’Italia. A fianco degli edifici autentici, è stata data particolare importanza all’atmosfera adeguata e alla cucina tipica locale.

Nel 1982, con l’apertura del quartiere tematico italiano e del Teatro di Varietà, fecero il loro ingresso all’Europa-Park anche gli artisti con incredibili spettacoli dal vivo. Seguì la collaborazione con il Teatro Maxim di Budapest e quindi un vero e proprio programma di varietà, che fu il punto di partenza per il vasto programma di show di oggi. Già all’epoca, sul palcoscenico all’aperto italiano si assisteva a esibizioni di grande effetto.

Curiosità: se si assistesse a tutti gli spettacoli uno dopo l’altro, ci vorrebbero 23 ore al giorno!

In occasione del 10° anniversario dell’Europa-Park, la Svizzera venne dotata di un proprio quartiere tematico e di un’attrazione: la pista dei Bob svizzeri. Durante la prima corsa di prova di questa attrazione, il bob si bloccò nella prima discesa. Di conseguenza, una parte della pista fu demolita, grazie a un intervento notturno “avvolto nella nebbia”, e ricostruita in tempi così rapidi da essere aperta nello stesso anno. La pista dei Bob svizzeri è stata inaugurata da veri bobisti provenienti da Unterhaching e, da ormai quasi 40 anni, è una delle attrazioni preferite da grandi e piccini. Nel 1993, il quartiere tematico è stato ampliato con il villaggio vallese che, con il suo fascino autentico, trasporta i visitatori direttamente nel cuore delle Alpi svizzere.

Vivi la pista dei Bob svizzeri a 360° a casa tua!

Viene inaugurata l’attrazione successiva dell’Europa-Park: Pirati a Batavia fu presentata come attrazione principale del quartiere tematico olandese da Franz e Roland Mack insieme a Wolfgang Schäuble, allora capo della Cancelleria Federale. All’epoca, questa era la più grande corsa tematica d’Europa. La materia prima utilizzata per i numerosi elementi in legno fu importata direttamente dall’Indonesia, per garantire lo speciale fascino dell’autenticità che contraddistingue l’Europa-Park. Tuttavia, nella fase di costruzione, durata oltre un anno, si verificarono alcuni incidenti: durante una visita al cantiere, Franz Mack cadde in una fossa di costruzione e si ruppe una gamba. Alcune settimane dopo, Ulrich Damrau cadde nella stessa fossa, riportando ferite lievi. Anche poche ore prima dell’inaugurazione, dietro le quinte scoppiò il caos: una catena di trasmissione centrale si era rotta. All’ultimo minuto, il guasto fu riparato e installata una nuova catena. L'attrazione venne inaugurata puntualmente e da allora ha affascinato milioni di persone.

Scopri lo spot televisivo originale del 1987 su Pirati a Batavia!

Le montagne russe indoor Eurosat, con la loro iconica forma sferica argentata, hanno caratterizzato la silhouette del parco fin dalla loro apertura. La sfera composta da 1.504 triangoli è stata ideata da Franz Mack e costruita dall’azienda Mero di Würzburg. Si tratta della più grande cupola geodetica - cioè composta da segmenti triangolari - della Germania. Le montagne russe costruite al suo interno dal fondatore del parco Franz Mack hanno raggiunto uno status di cult perché sono, in assoluto, la prima combinazione di “montagne russe” e “sfera”. Questo concetto in passato era inconcepibile, poiché la forma sferica non sembrava particolarmente adatta ad accogliere un roller coaster. Con la sua corsa piuttosto brusca attraverso l’oscurità, in 28 anni l’Eurosat ha regalato scariche di pura adrenalina a più di 80 milioni di visitatori. Nel 2018 queste montagne russe sono state completamente ammodernate. Da allora, una fedele replica del teatro di varietà parigino Moulin Rouge adorna la facciata dell’Eurosat - CanCan Coaster, come è stata chiamata la versione moderna che include anche una seconda stazione, sul cui binario corre il roller coster con realtà virtuale Eurosat Coastiality.

Fai una corsa nostalgica sull’Eurosat!

Con la costruzione del primo hotel a tema, 30 anni fa, la famiglia Mack si è avventurata in un territorio completamente nuovo. Prima di allora, nessun parco divertimenti e per il tempo libero tedesco aveva mai costruito un hotel. Fu Rudi Neumeier, che è anche il responsabile del design degli interni di tutti gli hotel, a dare a Roland Mack l’idea dell’hotel. Inizialmente si cercò un gestore per l’attività di hôtellerie, ma quando nessuna delle catene alberghiere contattate accettò di lavorare con i Mack nel tranquillo villaggio di pescatori di Rust, essi decisero semplicemente di occuparsene direttamente. Si è quasi dimenticato che, inizialmente, Franz Mack fu molto critico nei confronti dell’edificio, tanto che una notte si intrufolò nello studio dell’architetto e tagliò un piano del progetto con una lametta. In linea con il quartiere tematico adiacente, “El Andaluz” fu costruito nello stile di una finca spagnola. Poiché l’autenticità era una priorità assoluta, per la sua costruzione furono importate dalla Spagna circa 20.000 tegole e maioliche speciali. Il successo fu immediato. Già l’anno successivo, l’hotel venne ampliato e solo pochi anni dopo Roland Mack vinse il titolo di “Albergatore dell’anno”.

Immergiti nella storia dell’Europa-Park

Nel 1997, l’Europa-Park inaugurò le montagne russe ad alta velocità Euro-Mir, con i treni che ruotano durante la corsa. L’attrazione fu progettata da Franz Mack che, all’età di 76 anni, alla sua inaugurazione sedeva in prima fila. Le sue enormi torri a specchio sono diventate un vero e proprio emblema del parco. L’aspetto unico dell’Euro-Mir è stato ispirato dalla stazione spaziale russa Mir. Una cosa che solo pochi visitatori sanno: qui puoi anche entrare in una stazione spaziale Mir originale. Quando l’ex Unione Sovietica sviluppò la stazione spaziale Mir, furono costruite due navicelle identiche: una volava nello spazio, l’altra serviva come vera e propria base di addestramento per i cosmonauti. Un giorno, Roland Mack lesse sul giornale che il programma Mir stava per terminare e che anche la stazione di addestramento avrebbe dovuto essere smantellata. Nel giro di pochi giorni, il capo dell’Europa-Park fissò un appuntamento con l’agenzia spaziale a Mosca e acquistò senza indugio la stazione spaziale dai russi, lasciandoli sconcertati. Dopo poche settimane, la Mir fu trasferita dalla Russia a Rust grazie a un’operazione di trasporto eccezionale piuttosto complessa.

Ogni anno, nel parco per il tempo libero si svolgono oltre 1.300 eventi, che spaziano da workshop e conferenze a convegni, grandi eventi aziendali e persino matrimoni. Ma non è ancora tutto: il parco divertimenti e per il tempo libero si è anche affermato nel panorama televisivo come un sito di produzione molto apprezzato da emittenti quali BR, Sat.1, SWR, ZDF, ProSieben e RTL. Ogni anno, qui vengono registrati e, in alcuni casi, trasmessi persino in diretta circa 200 programmi televisivi. Confertainment è formato dalle parole “Conference” (conferenza) ed “Entertainment” (intrattenimento) e ben riflette la gamma illimitata di opzioni di intrattenimento offerte da questa divisione aziendale.

Gli interni del castello, scelti con grande cura, riportano alla Spagna del XV secolo e ricordano l’epoca dei cavalieri, dei re e delle dame. Chi riesce a “conquistare” il castello viene ricompensato dalla fantastica vista che si gode da molte camere sull’Arena spagnola e persino sull’Europa-Park. All’altezza dei merli, al nono piano dell’hotel, si trova il bar “Buena Vista Club”, in onore alla leggendaria band musicale cubana, probabilmente il gruppo di lingua spagnola di maggior successo al mondo. In pochissimo tempo, il “Castillo Alcazar” ed “El Andaluz” sono diventati delle vere e proprie calamite per il pubblico, raggiungendo un tasso di occupazione medio del 98%.

Anche all’Europa-Park c’è un Globe Theatre! Si tratta di una replica ridotta di circa due terzi, composta da 484 metri cubi di legno e più di 3.000 elementi singoli. La particolarità: in precedenza era stata costruita in un altro luogo, sebbene non in Inghilterra, bensì in Svizzera. Si trovava nella piccola città di Lichtensteig ed era utilizzata per ospitare il festival. Una volta concluso l’evento, restò il dilemma: che fare del teatro? Inizialmente fu smontato conservando le sue singole parti. Il presentatore televisivo Kurt Felix attirò l’attenzione del capo dell’Europa-Park Roland Mack sul “Globe” svizzero. Alla fine, il Globe Theatre fu venduto all’Europa-Park, poiché questa copia in dimensioni ridotte si inseriva perfettamente nel quartiere tematico inglese.

Durante le sei settimane di apertura, il parco ha accolto circa 180.000 ospiti. Le attrazioni come la pista dei Bob svizzeri e tutte le attrazioni acquatiche dovettero rimanere chiuse a causa delle condizioni meteo, ma il parco risplendeva ovunque di scintillii, bagliori e luci. Oggi, circa mezzo milione di persone viene ad ammirare il “Paese invernale delle meraviglie” di Rust allestito con un totale di 2 milioni di luci, un mercatino di Natale e oltre 6.000 alberi di Natale. E ora, la maggior parte delle attrazioni è aperta anche in inverno.

Mentre Roland Mack camminava verso l’imponente Colosseo di Roma durante un suo viaggio in Italia, gli fu subito chiaro come doveva essere l’edificio del nuovo hotel: un enorme arco del Colosseo con facciate in stile italiano in primo piano! E la piazza dell’hotel doveva riprendere la Piazza del mercato di Lucca, in Toscana. Ed è esattamente quello che è successo! Come sempre, l’Europa-Park ha dato grande importanza all’atmosfera autentica facendo dipingere le pareti dal pittore italiano Roberto Radici. Anche il salone di parrucchiere originale del 1913, che Rudi Neumeier ha portato da Verona, è ancora oggi una delle punte di diamante dell’hotel. 700 invitati, tra cui numerose celebrità, si unirono ai festeggiamenti per l’inaugurazione di quello che all’epoca era il più grande hotel del Baden-Württemberg.

Fai un salto nel passato e partecipa all’inaugurazione dell’Hotel Colosseo!

Gli spettacolari show di DJ BoBo all’Europa-Park sono leggendari e da tempo sono diventati un elemento integrante: infatti, da 17 anni a questa parte, tutti i suoi tour mondiali iniziano nel tranquillo paese di Rust.
Da molti anni, un rapporto di profonda amicizia lo lega alla famiglia Mack e, di conseguenza, questa star dei DJ va e viene dall’Europa-Park e ha già sostenuto numerosi progetti del parco. Ad esempio, il DJ svizzero ha prestato la sua inconfondibile voce dall'accento svizzero-tedesco al personaggio di Böckli nel film d'animazione 4D “Il segreto del castello Balthasar”. Anche l’iniziativa della modernissima arena multifunzionale, l’Europa-Park Arena, è stata un progetto condiviso. DJ BoBo sostiene anche il progetto di beneficenza “Europa-Park Kinderhaus Kleine Helden”, di cui è padrino.

Guarda il concerto di DJ BoBo del 2023!

Una tappa importante nella storia dell’Europa-Park: l’apertura del blue fire Megacoaster!
Si tratta del primo roller coaster con loop e avvitamenti progettato da MACK Rides. Michael Mack dovette promettere a suo padre Roland Mack che sarebbe stato il primo a salire sulle nuove montagne russe. Per ben due anni, da MACK Rides si armeggiò, sviluppò, scartò e rielaborò fino a quando, dopo 15 bozze, si giunse alla creazione di una combinazione di dark ride e launch coaster. La costruzione dell’attrazione con il loop più alto d’Europa di un roller coaster a catapulta e del quartiere tematico islandese ha coinvolto un totale di 230 collaboratori di 50 aziende diverse. 
Il blue fire Megacoaster, che divenne rapidamente uno dei preferiti dai visitatori, fu finalmente inaugurato da Roland Mack. Un anno dopo, su queste montagne russe, Michael Mack fece la proposta di matrimonio alla sua futura moglie Miriam. Fece fermare il treno proprio nel punto più alto e le fece la fatidica domanda. Naturalmente, la risposta immediata fu: “Sì!”

Ecco il blue fire Megacoaster!

Circondato dal piccolo fiume “Elz” e vicino al quartiere tematico inglese, questo luogo raggiungibile attraverso tre ponti sembra quasi una vera e propria isola. Lì, nella terra delle colline verdi, dei folletti e dei castelli, si estende un vero e proprio paradiso per gli ospiti più piccoli dell’Europa-Park. In quanto “Welt der Kinder” - Mondo dei bambini, il quartiere tematico ha davvero molto da offrire, compreso il Ba-a-a-Express, il primo ottovolante per bambini del parco, che porta tutta la famiglia in un viaggio attraverso il paesaggio verdeggiante dell’isola. Su una superficie complessiva di 10.000 metri quadrati, i visitatori non troveranno solo giostre dal design accattivante, ma anche cibo saporito e ottime bevande in un’ambientazione da pub irlandese oltre a  spettacoli divertenti per grandi e piccini.

Il Voletarium è il flying-theater più grande d’Europa dove, dall’inizio della stagione 2017, i visitatori intraprendono un viaggio mozzafiato attraverso l’Europa. Su schermi dal diametro di 21 metri scorrono immagini affascinanti, realizzate con tecniche di stabilizzazione della fotocamera all'avanguardia, che catturano l’attenzione dei passeggeri. In due grandi sale teatrali, fino a 140 esploratori si librano in modo spettacolare su dispositivi di volo simili a seggiovie, attraversando scenari mozzafiato. Con il Voletarium è stata introdotta anche un’altra novità: il fantastico mondo narrativo dell’Adventure Club of Europe (ACE), appositamente sviluppato. Questa società segreta di avventurieri, esploratori e inventori si è prefissata il compito di esplorare i segreti del mondo e fare nuove scoperte. Nel Voletarium, gli ospiti fanno la conoscenza dei membri dell’ACE e dei pionieri dell’aviazione Eckbert e Kaspar Eulenstein e viaggiano sul loro leggendario velivolo. Numerose altre attrazioni del parco consentono di vivere le emozionanti avventure dell’ACE, che hanno anche ispirato serie di libri di successo internazionale, fumetti, film e molto altro.

Scopri i segreti dell’ACE!

Il progetto di costruire un parco acquatico era nell’aria già da tempo. Le prime idee risalgono al 1996, quando i sondaggi condotti sugli ospiti rivelarono il loro desiderio di avere un parco acquatico a tema con scivoli e una piscina con le onde. La famiglia Mack ha preso “a bordo” un esperto, il professionista americano Chip Cleary che, insieme a Michael Kreft von Byern, l’attuale direttore di Rulantica, per due anni si è fatto ispirare dai più diversi parchi acquatici di tutto il mondo. È nato così uno dei più grandi mondi acquatici tematici d’Europa, con oltre 50 attrazioni e acquascivoli, tra cui lo scivolo da competizione più lungo d’Europa. MACK One ha sviluppato una propria storia appositamente per il mondo acquatico con la mascotte Snorri, libri meravigliosi e audiostorie emozionanti incentrate su Rulantica, l’omonimo mondo mistico. Con il progetto finale del mondo acquatico, si è deciso di costruire anche un altro hotel: il “Krønasår - The Museum-Hotel”, collegato direttamente al mondo acquatico tramite un ponte. Un bus navetta collega in modo ottimale l’hotel e Rulantica all’Europa-Park e al resto del resort!

Inizia la spedizione verso Rulantica!

YULLBE è un’esperienza innovativa di realtà virtuale per tutta la famiglia, nata da una collaborazione tra MACK One e VR Coaster.  Accanto al nuovo hotel “Krønasår” sorge quindi un centro esperienziale dove grandi e piccini possono lasciarsi alle spalle la realtà abituale e sperimentare mondi emozionanti vivendo avventure incredibili. Dietro al concept di YULLBE c’è un gruppo di ambiziosi pionieri della VR, guidati da Michael Mack, socio amministratore dell’Europa-Park, che si è posto l’obiettivo di stabilire un nuovo standard per le esperienze VR utilizzando tecnologie all’avanguardia e una qualità multimediale senza pari. YULLBE è disponibile in due diverse versioni: con YULLBE GO, gli ospiti vengono muniti di handtracker e si muovono liberamente in un mondo virtuale dove possono completare compiti emozionanti giocando individualmente. YULLBE PRO è una free-roaming VR experience con full-body tracking, ovvero un’esperienza in cui ci si muove liberamente nella realtà virtuale muniti di sensori su tutto il corpo, in cui gruppi di massimo sei persone intraprendono incredibili avventure. Ora YULLBE è presente in tutto il mondo, anche sulle navi da crociera della flotta AIDA.

Scopri nuovi mondi con YULLBE!

È stata inaugurata la MACK Academy, una pietra miliare nel settore della qualificazione e della crescita dei collaboratori sotto la direzione di Frederik Mack, Direttore dell Risorse Umane e Organizzazione. Frederik Mack è il figlio di Jürgen Mack, che è entrato a far parte del team dirigenziale nel 1988. Il benessere dei dipendenti è sempre stata la forza trainante di Jürgen Mack, che ora l’ha trasmessa al figlio. Con l’apertura della MACK Akademie, Frederik Mack ha stabilito nuovi standard per lo sviluppo dei collaboratori dell’Europa-Park Resort e per il loro benessere.

Da quel momento, tutti i corsi di formazione, di specializzazione e di aggiornamento per i collaboratori si tengono nei nuovi spazi presso l’hotel “Bell Rock”. A tal fine sono state allestite sei sale che si adattano perfettamente alle esigenze formative più diversificate. Qui, i corsi di lingua, di cassa e di ristorazione, per citare alcuni esempi, trovano una sede su misura. La MACK Akademie vuole anche rappresentare un luogo in cui i collaboratori dell’Europa-Park possono sentirsi a proprio agio e realizzare appieno il proprio potenziale. Oltre alle conoscenze tecniche per i settori operativi e amministrativi, vengono insegnate anche soft skills quali la resilienza e la capacità di innovazione e vengono offerte sessioni di personali di coaching.

Nel 2024, i visitatori hanno potuto apprezzare alcune novità particolarmente spettacolari. Dopo oltre due anni di costruzione, le nuove montagne russe Voltron Nevera powered by Rimac sono state un successo assoluto fin dalla loro apertura. Lo stryker coaster vanta un’accelerazione a catapulta che per ben quattro volte raggiunge i 100 chilometri all’ora, una di queste addirittura in retromarcia. Con sette inversioni, 2,2 secondi continuativi di assenza di gravità e il lancio più ripido del mondo con un’inclinazione di 105 gradi, le nuove montagne russe stabiliscono numerosi nuovi record e offrono un’esperienza a bordo unica. Voltron Nevera è nato dalla collaborazione con l’azienda croata Bugatti Rimac, anch’essa pioniera nel suo settore con l’automobile sportiva elettrica più veloce: la Rimac Nevera.
Il nuovo super roller coaster si inserisce nel 17° quartiere tematico europeo dell’Europa-Park: la Croazia. Il paradiso delle vacanze sull’Adriatico si presenta in modo autentico all’Europa-Park con magnifiche facciate e piante autoctone.

Scopri la documentazione sulla costruzione di Voltron Nevera!

Michael Mack ha ideato qualcosa di molto speciale proprio per il 50° compleanno del parco: GRAND PRIX OF EUROPE, un’avventura cinematografica di 90 minuti con Ed & Edda, le famose mascotte dell’Europa-Park, uscirà nelle sale cinematografiche il 24 luglio 2025. Il film d’animazione è una co-produzione di MACK Magic e Warner Bros. Film Productions Germany e sarà distribuito a livello internazionale in tutti i cinema. Nell’Europa-Park entrerà inoltre GRAND PRIX EDventure, un’attrazione interattiva per famiglie basata proprio sul film. Ma non è tutto! All’Europa-Park ti attende un intero anno di festeggiamenti, tra cui due aperture fino a mezzanotte e un finale dell’anno splendente con la prima mondiale del DJ BoBo Arena Tour 2026!

Una peculiarità: sono circa 150 milioni i visitatori che hanno visitato l’Europa-Park dalla sua apertura nel 1975!